EX POSTAZIONE ANTIAEREA S.R. 413
TIPOLOGIA: Ex edificio Militare, Concorso
LOCALIZZAZIONE: Alghero (SS), Italia
PROGRAMMA: 500 m² , Struttura ricettiva
PROGETTO: 2017
CLIENTE: SEMGEC s.r.l.s.
ARCHITETTURA E INTERIOR: LAD – Francesco Napolitano, Simone Lanaro
GRUPPO DI PROGETTAZIONE: Cecilia Caffari, Alessandro Barile
La Ex Postazione Antiaerea S.R. 413 è una vasta area di circa 90.000 m², situata a Punta Giglio, a circa 15 km dal centro di Alghero in Sardegna, all’interno del meraviglioso parco naturale di Porto Conte. Nell’area sono presenti diversi edifici costruiti tra il 1930 e il 1940 dalla Marina Militare: una casermetta, un bunker, una cisterna, alcuni fabbricati ausiliari e diverse postazioni antiaeree. Oggi questi manufatti, sebbene siano di grande interesse per la loro architettura e la loro posizione, sono abbandonati e fatiscenti, così l’Agenzia del Demanio ha deciso di inserire la Ex Postazione S.R. 413 nella gara “Valore Paese Cammini” con l’intenzione di affidare al vincitore la concessione dell’area e la sua riqualificazione e trasformazione in una struttura ricettiva specializzata nel “turismo lento”, a piedi o in bicicletta.
Il progetto con il quale abbiamo partecipato prevede il restauro e la trasformazione di tutti gli edifici presenti nell’area: la casermetta e i manufatti accessori vengono trasformati in una struttura ricettiva, la cisterna viene trasformata in una piscina e il bunker in una cantina temperata per lo stoccaggio dei prodotti tipici sardi. Il progetto prevede di trasformare le varie postazioni di cannoneggiamento in piccole aree pubbliche destinate ad attività sociali, accessibili a tutti, non solo ai clienti della struttura ricettiva. Poichè l’immobile è vincolato e riconosciuto di interesse storico-culturale, non sono previste modifiche all’aspetto esterno delle architetture, né aumenti di volume, ma solo opere di restauro e di miglioramento energetico che porteranno l’edificio in Classe “A”.
Il motto di questo progetto è un’incisione che abbiamo trovato all’interno della casermetta, scritta quasi un secolo fa, eppure di sorprendente attualità: “SE PER GLI ALTRI IL MEDITERRANEO È UNA STRADA, PER NOI È LA VITA”.